Pensare di riuscire, di farcela, di spuntarla nella lotta più dura contro noi stessi è la chiave per avvicinarsi alla vittoria.
La vittoria, tutti cercano la vittoria, il successo, ma chi veramente sa cos’è?
Tanti sbagliano ad immaginare la vittoria come quel momento in cui tra noi e il traguardo c’è un nastro e uno speaker che urla il tuo nome.
Si, tutto bellissimo, lasciatevelo dire, sei tu il padrone della scena, il mondo ai tuoi piedi, una frazione di secondo, un attimo da ricordare…ma vittoria non può essere accostata ad un attimo, ad un istante.
La vittoria è quello che facciamo ogni giorno per costruire la nostra persona, il nostro essere unici, il nostro essere vivi, soddisfatti, appagati.
Vi capita mai di vedere una gara estenuante, lunghissima, i primi ormai hanno tagliato il traguardo da ore, premiazioni concluse, nessuno al di la di quella ipotetica linea che chiamiamo traguardo…e un atleta piangere, alzare le mani e magari solo una persona, magari la sua compagna, suo papà o un suo amico pronto a piangere con lui, consapevole di quanti sacrifici hanno accompagnato quel percorso, quanto sia stato difficile.
La vittoria è il risultato di tanti tanti sacrifici, del voler sempre essere la miglior versione di noi stessi, guardarsi allo specchio e riconoscersi in quella sagoma che abbiamo con fatica scolpito.
Auguro ad ogni uomo di provare l’esperienza bellissima di essere i primi, almeno per una volta, ma spero invece che ogni uomo sia sempre il vincitore delle sue personali battaglie, siate i vostri idoli, fate il tifo per voi, stimatevi e abbiate sempre cura del mezzo che vi accompagnerà verso ogni vostro successo, il vostro corpo, inteso nella mente e nel fisico.
SOUND MIND SOUND BODY.
Scritto da
Alessandro Garozzo
Allenatore e responsabile marcia del Centro Sportivo Aeronautica Militare, allenatore AEC Fidal, istruttore Functional training presso Polisportiva informa, personal coach, istruttore FIOCR da Roma / Catania
Gruppo di età: 35-39
Club: TANA delle Tigri GRX Academy