10 motivi che vi spiegano il perchè di questo titolo.
A dicembre ho chiamato Alessandro, avevo un sogno, ed era abbastanza grande, mi conoscete no? Difficile non sognare in grande per me. Mi era stata data la possibilità di proporre una (o più) mete italiane come sede del Meeting Internazionale ASICS FrontRunnner 2022. La sua risposta alla mia telefonata senza pensarci è stata: "Lo portiamo a Catania Ale, non preoccuparti"
- Non preoccuparti. Lo ripeterò sempre, se c’è Alessandro vicino a te non ti devi preoccupare di nulla. Il volo è in ritardo e arrivi alle 2 di notte? Lo trovi all’aeroporto, e subito dopo riappare alle 7 di mattina per il volo di Walter.
- Problem Solving. Organizzare un evento, così grande, 120 persone che si muovono da tutto il mondo e che arrivano per fare più cose possibili in 3 giorni è veramente una sfida all’ultima… variazione. L’imprevisto è dietro l’angolo, fino all’ultimo giorno. La capacità di scavalcare l’ostacolo e arrivare al traguardo di Ale è davvero impressionante.
- Gli ostacoli. La Tana delle Tigri. Quel posto magico a cui invito tutti a collegarsi e osservare la location. La Tana (approfondire andando a curiosare i profili delle persone) non nasce per “divertimento” e basta. C’è una missione dietro, un valore che non è solo aggiunto, ma che è la base di ogni uomo che crede che aiutare gli altri sia parte integrante della vita delle persone. Il presidente, di cui io sono orgogliosa di portare il suo cappello, è Giuseppe, il fratello di Alessandro. Loro degli ostacoli hanno fatto una missione di vita. Vi è venuta voglia di scoprire la Tana delle Tigri?
- La famiglia. Se i fratelli Garozzo ti sorprendono allora preparati a Tonia. Di fianco ad un grande uomo c’è sempre una grande donna, e Tonia lo è. Pronta ad aiutarlo, supportarlo e incoraggiarlo. E a pensarci lei. Di conseguenza Alessandro sarà sempre sereno. Vuoi mettere qualcuno che è sempre nel mood #SoundMindSoundBody?
- Il suo telefono. Lo smartphone di James Bond a confronto è un cellulare giocattolo. Ciò che contiene al suo interno quello di Ale è meglio di un motore di ricerca. Ale puoi recuperate una bici? La bici arriva. Ale servono i palloncini, ma sono al campo, ma servono in hotel. I palloncini arrivano. Ale andiamo in 120 sull’Etna, all’alba, no a cena, no ma a pranzo, insomma siamo andati sull’Etna cambiando orari fino a qualche giorno prima. E siamo tornati con i tre pullman senza lasciare nessuno li.
- GeoTargetizzazione. Lo puoi pensare in Sicilia, ma la mattina stava a Roma, la sera è capace di andare da Catania a Palermo, e il giorno dopo essere a Milano. Se sei una persona che non sa come fare un bagaglio leggero lui te lo spiega subito.
- Fare per il piacere di fare. Senza chiedere nulla in cambio. Penso che lo ripeterò 100, 1000 volte ma anche di più, prendete esempio, fatene tesoro, guardatelo lavorare, osservate quegli occhi stanchi, rossi di sonno, ma pieni di vita. Il piacere di far felici gli altri è la sua più grande soddisfazione. Non è da tutti, e non è per tutti. Se il vostro amor proprio supera quello per gli altri ad una persona come Alessandro non avvicinatevi, lui è un tesoro. Oppure fatelo se avete voglia di rendere la vostra vita migliore.
- Al momento giusto. Il suo tempismo è disarmante. Forse a volte, per una precisetta come me, pure fastidioso. Io mi devo schedulare la giornata se voglio essere presente ovunque, lui lo fa naturalmente, con un mood disarmante.
- La decisione. Con Ale non esiste il grigio, è bianco o è nero. Anzi o si fa o non si fa, ma se ci penso… lui ce la fa sempre.
- Amicizia. Gli amici si contano sulle dita delle mani, giusto? Si dice così? A me non è mai piaciuta questa frase, perchè sono convinta che persone entreranno e usciranno dalla mia vita, sempre, di una cosa però ho la certezza, che quando dico il mio AMICO Alessandro, lo dico con estrema sincerità e affetto. Perché Ale è un VERO AMICO. Sempre.
#CiaoCari
Scritto da
ALESSIA SERGON
Community Manager - Chinesiologa da TRIESTE
Club: IL CORSO DI CORSA
Allenatore: JULIA JONES
La mia disciplina