La FujiTrabuco™ Lyte sembra una scarpa da velocità vestita da aggressiva per carnevale. In realtà l’effetto finale è che la scarpa è davvero bellissima da vedere, curata nei particolari e soprattutto... scopriamolo insieme.

Da qualche mese ho iniziato ad allenarmi con abbastanza regolarità nel trail, sfruttando la vicinanza dei Colli Euganei rispetto a casa mia e a dove lavoro. Questo mi ha dato la possibilità di accedere alla nuova collezione di scarpe da trail di casa ASICS ovvero la famiglia delle FujiTrabuco™.

Da qualche anno facevo qualche uscita wild con le Alpine XT (per uscite light) e con le Gecko XT, che ho davvero adorato, soprattutto per il grip sorprendente: mai nome fu dato migliore ad una scarpa.

Nelle ultime settimane ho testato le FujiTrabuco™ Lyte. È assolutamente necessario definire di che tipo di scarpa parliamo. La scarpa da trail running, solitamente, è un mezzo armato che consente di andare un po’ ovunque, poco deformante, a volte ingombrante e soprattutto con un peso rilevante abbondantemente sopra i 300 gr.

La FujiTrabuco™ Lyte sembra una scarpa da velocità vestita da aggressiva per carnevale. In realtà l’effetto finale è che la scarpa è davvero bellissima da vedere, curata nei particolari e soprattutto sorprendente per il peso ridotto.

Parliamo infatti di una signorina da 250g per i signori (drop 4: 14-18) e 205g per le signore (sempre drop 4: 12-16).

Cosa aspettarsi dalla FujiTrabuco™ Lyte

La premessa che ho fatto è stata doverosa, così come il titolo. Finché non vengono scoperti materiali futuristici o anti gravità, in poco più di 200g è difficile poter creare un carro armato. Io l’ho chiamata SUV, ma potrei averla tranquillamente associata a quelle belle famigliari a trazione integrali che non si fanno problemi a superare i 200 km/h.

Perché? La scarpa ha dotazioni da trail:

Ma il concept è nato per una scarpa dedicata a:

Tant’è che la scarpa dimostra subito le sue doti e le caratteristiche per cui è stata disegnata: non è presente alcun supporto, per cui richede un’appoggio dinamico corretto, e permette di andare davvero forte.

Al momento in cui il terreno diventa difficoltoso, tipo in presenta di grosse pietre instabili o spuntoni, iniziano però i limiti della scarpa che non ha una protezione totale. Però te l’avevo detto: parliamo di una scarpa con carratteristiche ben specifiche.

Test della FujiTrabuco™ Lyte

I principali test che ho effettuato sono stati sull’anello della Calbarina e sul Sentiero Atestino (n° 3).

Per quanto riguarda il primo test, oltre alla parte di trail, prevedeva 3 km di strada asfaltata all’andata e al ritorno. Le sensazioni sono quelle di una intersuola frontalmente ben ammortizzata, quasi tendente al morbido. Provato varie andature, anche attorno ai 4, e la scarpa è stata sempre in grado di reagire nel modo corretto, ma ti ricordo che parliamo di una scarpa da trail.

Nel terreno sconnesso in asfalto grezzo e tratti a pendenza impegnativa, che permette di raggiungere l’anello, ha dimostrato un’ottima tenuta di strada. Ma il meglio l’ha dato a inizio anello, dove pendenze leggere e terreno da sottobosco permettono di sfruttarla per tutte le sue caratteristiche: mi sono ritrovato a correre attorno ai 4 senza troppi problemi e io non sono né un runner veloce né un peso piuma.

Nelle parti toste della Calbarina e nei difficili passaggi previsti dal Sentiero Atestino si sono fatte sentire un po’ le prime difficoltà, soprattutto per le discese impegnative con terreno davvero messo male tra buche e rocce appuntite (sai che i Colli Euganei sono vulcanini vero?). Diciamo che il mix di una scarpa atta a terreni più semplici e io che davvero non posso competere con chi davvero fa trail, non è proprio ottimale.

Alla fine era piacevole sentire le gambe volare, senza peso ai piedi, sui tratti più facili, del tipo: giù il gettone si parte.

FujiTrabuco™ Lyte a chi è destinata

Come ho già detto la trovo una scarpa ottima per trail con terreni non impegnativi, anche se presentano salite e discese pesanti. Oppure devi essere un runner molto veloce e molto leggero: hai presente Xavier Chevrier ;)

Se non rientri in queste categorie e vuoi darti al trail cattivo, sicuramente la scelta migliore è la GEL-FujiTrabuco™ 8: la mammasantissima di casa ASICS. Parliamo di 332g di protezione e cattiveria.

FUJITRABUCO™ LYTE

I trail runner che cercano una scarpa leggera con un'ottima aderenza apprezzeranno la scarpa ASICS FUJITRABUCO™ Lyte. Questa...

ACQUISTA ORA


Scritto da
portrait

Riccardo Mares

Chief Operating Officier da Rovigo

Gruppo di età: M45
Club: Run It
Allenatore: Laura Biagetti

La mia disciplina
Maratona Trail run Mezza Maratona

Altre recensioni