Una delle scarpe più poliedriche della famiglia ASICS: non ci sono soluzioni tecniche rivoluzionarie, ma garantisce allo stesso tempo stabilità e prestazioni: dipende dai piedi che la guidano.

Dopo qualche versione finalmente torno a calzare (e recensire) una GT-1000™, la mia scarpa preferita. Quando si parla di serie 1000 è doveroso spiegare di che tipo di scarpa stiamo parlando perchè non è tra le reginette da palcoscenico, ma è una scarpa che può svolgere un ruolo importante per una vasta cerchia di runner.

Caratteristiche della GT-1000™

Questa scarpa appartiene ancora allo sviluppo tradizionale dell’azienda di Kōbe e ha molto in comune con la sorella maggiore GT-2000™ 9. Caratteristiche principali:

Rispetto al modello numero 9 vi è stata una revisione della tomaia, con una nuova maglia in grado di avvolgere maggiormente il piede e migliorandone la stabilità.

A chi è dedicata

La 1000, come anticipato sopra, può essere una valida risposta a diverse tipologie di runner, esempio:

Diciamo che è una scarpa genericamente consigliata fino agli 80 kg, con range di velocità da 4:15 a 4:45 circa. Poi - sappiamo bene - ci sono molte altre dinamiche da valutare nella scelta della scarpa.

Primo approccio

Alla prima calzata l’unica cosa che ho pensato è stata “Ecco la 1000”. La nuova tomaia effettivamente è tanto avvolgente, all’inizio forse troppo. Una sensazione decisamente più fasciante rispetto alla GT-2000™, decisamente molto più libertina.

L’ammortizzazione sul tallone si fa sentire, mentre per il resto dell’intersuola è abbastanza rigida: non è una DS Trainer, ma zero effetto chewing-gum.

Lato corsa - soprattutto le prime decine di km - la suola ha un forte sbacchettamento, mi ricorda un po’ l’effetto dei primi modelli delle DynaFlyte o delle RoadHawk. Poi tende ad ammorbidirsi: è comunque una struttura non morbidissima che richiede la collaborazione attiva del piede in spinta.

Io la uso principalmente sui medi e su variazioni dei medi. Coi miei 80 kg a 4:50/5:00 tende ad essere leggerina, mentre il suo potenziale lo esprime al meglio sotto ai 4:30: nessun effetto “assorbimento”, ma la rigidità di cui sopra permette al piede di spingere forte.

Conclusione della recensione

Finalmente sei tornata piccola. Per me la GT-1000™ è una delle scarpe fondamentali per:

La affianco con Kayano / GT-2000 quando ho bisogno di fare i lunghi e con DS-Trainer quando sono di ripetute. Mentre se devo fare dei 5-10 tirati (garetta?) cerco di sfruttare la tecnologia delle NovaBlast (ancora comunque Carbon-Free).

Maratona in vista? Bella domanda, potrebbe essere, proprio ora che ho un motivo in più per provarci: finire le mie GT-1000™ per provare il modello che verrà ;)

GT-1000™ 10

La decima edizione della scarpa da corsa GT-1000™ (Extra Wide) segna una significativa evoluzione del significato di questo ...

Acquista ora



Scritto da
portrait

Riccardo Mares

Chief Operating Officier da Rovigo

Gruppo di età: M45
Club: Run It
Allenatore: Laura Biagetti

La mia disciplina
Maratona Trail run Mezza Maratona

Altre recensioni