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Al suo primo trail, ma anche alla sua prima distanza di 17km, da Roma, Michele Catalano.

Michele il Trail delle Mura è stato il tuo primo trail, perché è stato così importante per te?

"Sin da quando ho iniziato a correre ho pensato che il trail fosse uno dei modi più belli per farlo, liberi, in mezzo alla natura, tra paesaggi suggestivi e avventure inaspettate. E il Trail delle Mura è stato un meraviglioso primo approccio a questa disciplina, grazie al suo percorso misto e al dislivello non eccessivo. Ma come spesso accade quando si desidera fortemente fare una cosa, non tutto fila per il verso giusto… Infatti due settimane prima per un piccolo infortunio alla schiena mi sono dovuto fermare e a due giorni dall’evento, con pochissimi chilometri messi nelle gambe, a peggiorare la situazione mi sono fatto male ad un piede. Inoltre, le uniche distanze che avevo affrontato in delle gare ufficiali non superavano i 10K e quando siamo arrivati a Verona ero abbastanza sicuro che non sarei nemmeno partito per la gara.
Invece ritrovare tanti dei miei compagni di team pronti a sostenermi e in particolare avere al mio fianco sia Asia, giovanissima e fortissima atleta di trail, e Giulia, anche lei alle prese con un post infortunio e con il primo trail della sua vita, mi ha fatto prender coraggio e ha riempito corpo e mente dell’energia per affrontare questa gara di cui avevo bisogno. I primi 10 chilometri sono stati meravigliosi, poi la fatica e la poca preparazione hanno preso il sopravvento, ma Giulia e Asia mi hanno preso per mano e insieme abbiamo tagliato un traguardo che ha significato molto per noi. Ho pianto di gioia per quello che avevamo fatto insieme, con passione, coraggio e gentilezza ci siamo presi cura gli uni degli altri e siamo arrivati al traguardo felici di aver condiviso questa esperienza di vita e di corsa insieme. Asia e Giulia sono state le mie stelle polari nella notte magica di Verona." Michele Catalano

E chi di trail se ne intende cosa pensa di questa gara? Lo abbiamo chiesto ad Asia Menci, la cui ultima gara è stata la Lavaredo Ultra Trail, 120 km.

"1100 frontali accese, si trovavano alla linea di partenza dell'Urban Trail notturno di Verona. Alcuni si sono cimentati nella 8km ed altri nella 17km, la distanza più lunga. Un trail con due distanze alla prova di tutti, dai più esperti ai runner alle prime armi.

Family night trail, la non competitiva da 8km per coloro che si affacciano ai primi passi su trail e la 17km con 346m D+ con panorami suggestivi intorno alle mura di Verona. Un percorso non particolarmente tecnico che può essere campo di prova per coloro che iniziano i primi trail oppure per chi già corre su trail e vuole aumentare gradualmente i km ed il dislivello, fare una prima esperienza notturna e stellare in compagnia e per i più competitivi, gara di selezione per il progetto ASICS Trail Elite Factory, un'occasione unica per 6 giovani atleti con età compresa tra i 18 ed i 28 anni per diventare ambassador del brand, imparare e confrontarsi con atleti ed esperti ASICS. Un Urban Trail a tutto tondo che ti farà innamorare non solo del trail e delle corse sotto le stelle, ma anche delle splendida e romantica Verona." Asia Menci