Risposta alle 100 domande più comuni sulla corsa


Guarda le risposte alle FAQ (Domande Richieste di Frequente) dei nostri esperti di corsa, maratone, tipologia di scarpe per la corsa, corsa & allenamento, pronazione e corsa in generale.

Le scarpe da allenamento si distinguono di solito per essere in grado di garantire un supporto del piede tale da facilitare i tuoi movimenti in varie direzioni.

L’High Intensity Interval Training è una tipologia di allenamento che si basa sull’alternanza di periodi d’esercizio a alta e bassa intensità.

L’Interval Training è un tipo di allenamento caratterizzato dall’alternanza di intervalli in cui si svolgono esercizi di diversa intensità. Per esempio, potrebbero farne parte sessioni in cui si alternano momenti di corsa di vari gradi di velocità o inclinazioni.

I crampi possono essere causati da molti fattori diversi, come la disidratazione, il sovrallenamento e l’accumulo di acido lattico durante la corsa.

Il dolore alle articolazioni può peggiorare con la corsa. Siccome gli infortuni alle ginocchia possono aggravarsi durante l’allenamento, potreste essere costretti a prolungare il periodo di stop in caso di dolore. Quindi, è sempre meglio concedersi un po’ di riposo per recuperare, che rischiare di aggravare le proprie condizioni di salute.

Non è una buona idea indossare per la prima volta un paio di scarpe nuove il giorno di una gara. Assicurati di utilizzare il nuovo modello alcune volte prima del grande giorno, così da abituarti all’ammortizzazione e supporto differenti.

Porsi obiettivi durante l’allenamento è importante. Per questo, può essere utile elaborare un programma per aumentare la distanza percorsa o la vostra velocità. Tuttavia, alcune persone che percorrono una distanza fissa solo per mantenersi in forma non seguono un programma.

Esistono alcune gare ideate specificamente per i bambini e caratterizzate da distanze ridotte.

L’analisi dello stile di corsa include il modo in cui i piedi toccano terra - per determinare quale tipo di scarpa sia la più confortevole.

La pronazione è il modo in cui il tuo piede ruota verso l’interno quando tocca terra per assorbire il colpo e trasferire il movimento del corpo in avanti. Una pronazione eccessiva può compromettere il corretto allineamento del tuo corpo e causare dolore.

La supinazione è lo spostamento del peso del corpo verso il bordo esterno del piede durante la corsa.

Anche se un personal trainer può aiutarti a creare un programma d’allenamento o raggiungere determinati obiettivi, molte persone preferiscono fare esercizio in modo indipendente.

Anche se correre su superfici ghiacciate non è una buona idea, puoi continuare a allenarti quando fa freddo. Assicurati solo di vestirti a strati.

Non dovresti aver bisogno di assumere supplementi nutritivi per coprire una distanza di 5 km. Gli integratori energetici, quindi, non sono necessari.

Una buona scarpa bilanciata che offra sostegno e sia flessibile, in modo da permetterti di adottare uno stile di corsa confortevole.

Esistono molti siti online con calendari di gare che si svolgono a livello nazionale e ti permettono di iscriverti in linea. Le parkrun si svolgono in molte città d'Italia e offrono ai partecipanti una sfida settimanale a iscrizione gratuita di 5 km.

Lo Speed training può aiutarti a ottenere risultati migliori, aumentando il tuo ritmo cardiaco e migliorando il tuo stato di forma generale.

Anche se puoi iniziare a allenarti a qualsiasi età, è consigliabile consultare un medico e sottoporsi a una visita di controllo completa in caso di esperienza previa nulla o limitata.

Anche se i migliori sprinter hanno spesso una fisiologia molto specifica che gli permette di competere ai massimi livelli, devono comunque allenarsi duramente per anni per ottenere determinati risultati.

Prendere scorciatoie durante l’allenamento non è una buona idea. Per evitare infortuni e prepararti come si deve per una gara, concediti tutto il tempo necessario per percorrere la distanza e raggiungere la velocità prefissate.

Mangiare prima di una gara non è una buona idea. Un pasto pesante può rallentare il tuo ritmo e causare crampi. Si consiglia di mangiare un paio d’ore prima dell’allenamento.

Si parla di ipopronazione quando il tuo piede non ruota abbastanza durante la falcata. Questo può causare problemi di allineamento del corpo o dolore nella zona lombare durante la corsa.

Rispetto alla corsa su strada o su erba, correre su un tapis roulant può risultare un po’ più impegnativo. Per questo, potresti preferire una suola più ammortizzata che ti garantisca il massimo comfort durante l’allenamento.

La corsa può aiutare a dimagrire se accompagnata da una dieta a calorie controllate.

Correre è uno dei modi migliori per aumentare la tua resistenza. É importante raggiungere un livello che ti faccia sentire a tuo agio.

Correre alcune volte a settimana migliorerà la tua forma fisica. Assicurati di inserire nella tua routine giorni di riposo che permettano al tuo corpo di recuperare.

Se in passato hai già seguito un programma di allenamento che prevedeva sessioni di corsa, puoi proseguire durante la gravidanza, anche se potresti dover ridurre l’intensità e prestare un’attenzione maggiore sulle superfici ruvide a causa del cambio del tuo centro di gravità.

Se hai una leggera influenza e te la senti di correre, puoi farlo, potresti però dover diminuire l’intensità e ridurre la durata della sessione di allenamento.

Se sei un principiante, allenarti con qualcuno può essere un buon modo per mantenere alta la motivazione. Per molte persone, comunque, alzarsi dal divano e correre per strada è la maniera migliore per iniziare.

Scarpe da corsa comode e in grado di offrire un supporto adeguato sono la parte più importante della tua attrezzatura. Non hai bisogno di orologio GPS, cardiofrequenzimetro e altri strumenti per goderti l’allenamento.

Correre è un buon esercizio, e apporta benefici alla salute del cuore, densità muscolare e robustezza delle ossa.

Non esiste un orario più giusto - dovresti allenarti quando ti viene più comodo e conveniente. Mentre alcune persone preferiscono correre di mattina per sentirsi più sveglie, altre scelgono la sera per rilassarsi dopo una lunga giornata di lavoro.

Un calendario d’allenamento è un programma nel quale vengono determinate le tue sessioni di corsa durante un determinato periodo di tempo. Un calendario d’allenamento è particolarmente utile quando pianifichi una gara lunga come una maratona, per la quale devi aumentare la tua resistenza incrementando la distanza percorsa.

Anche se correre ha un grande impatto sulle gambe, non dovresti incorrere in infortuni alle ginocchia a meno che non inciampi o ti sforzi eccessivamente. Indossare scarpe ammortizzate con supporto può contribuire a ridurre l’impatto e proteggere le articolazioni.

La corsa è eccellente per aumentare la resistenza cardiovascolare.

Gli sprinter e i maratoneti corrono in stili diversi e molte persone hanno un’andatura e un modo di muoversi unici. Questo può influenzare la scelta della scarpa più adatta alle tue esigenze.

Non è una buona idea indossare per la prima volta un paio di scarpe il giorno della gara. Fai in modo di utilizzarle alcune volte prima del grande giorno per abituarti al cambio di ammortizzazione e supporto.

Esistono molti programmi d’allenamento per la corsa, tra i quali l’interval training, il pure speed training e per percorrere lunghe distanze o per aumentare la resistenza. Molti programmi includono sessioni d’allenamento diverse per garantire una preparazione fisica adeguata a ogni situazione..

Mentre alcune persone preferiscono correre da sole, altre sostengono che allenarsi in compagnia può contribuire a mantenere alta la motivazione.

Riposarsi durante la corsa è importante per aiutarti a recuperare se l’intensità è eccessiva. Puoi farlo riducendo l’andatura o fermandoti del tutto per ripristinare la respirazione normale.

Dopo il parto, dovrai di solito aspettare 6-8 settimane prima di correre di nuovo, per permettere ai tuoi legamenti di recuperare. Se hai avuto un parto cesareo, dovrai aspettare più a lungo - fino a 12 settimane.

Molte persone si sentono più motivate se ascoltano musica durante la corsa. In caso corriate in prossimità di zone trafficate, mantenete il volume basso per sentire i rumori esterni.

Indossa abiti leggeri e traspiranti che, resistenti all’umidità, ti garantiscano il massimo comfort durante la corsa.

Come regola generale, se corri il test sul miglio in meno di 8 minuti, dovresti bere più o meno 150-200 ml di acqua ogni 20 minuti. Se completi il test in 8 o più minuti, invece, dovrai bere più acqua per mantenerti idratato - come minimo 150-200 ml ogni 20 minuti.

Risulta importante prendersi una pausa dagli allenamenti per favorire il recupero muscolare.

Correre può essere piacevole - è un modo eccellente per rilasciare endorfine, esercitarsi all’aperto e prendere una boccata d’aria fresca.

Se ti senti stanco o indolenzito, è una buona idea prendersi una pausa.

L’esempio di alcuni ultra-novantenni che partecipano a maratone è la dimostrazione del fatto che non esiste un’età prestabilita per smettere di correre. Se inizi dopo i 70 anni, comunque, è una buona idea consultare il tuo medico prima di iniziare un programma d’allenamento.

La corsa è un ottimo esercizio e può contribuire a rafforzare le articolazioni, aumentare la resistenza e migliorare la salute del tuo cuore.

Durante la corsa si assiste prima all’aumento della temperatura corporea e poi a una fase di sudorazione, che permette il raffreddamento necessario.

Alcune persone preferiscono correre a una certa intensità nel corso del loro allenamento e indossare un cardiofrequenzimetro può avere i suoi vantaggi per monitorare le prestazioni secondo le proprie aspettative.

Un “calendario di corsa” ti permette di monitorare le tue attività. Puoi segnare i percorsi, le distanze e le durate per tracciare i miglioramenti avvenuti nel tempo.

In molte città sono presenti club per corridori. Normalmente, molti hanno un gruppo Facebook o un sito web dove si possono trovare informazioni su come diventarne membro.

Ci sono anche novantenni che partecipano a maratone, quindi non è necessario smettere di correre perché si è raggiunta un’età in particolare. Se si comincia a correre dopo i 70 anni, è consigliabile rivolgersi a un dottore prima di cominciare un programma di allenamento.

È importante mantenersi visibili soprattutto se si corre in prossimità di strade, di sera o di mattina. L’abbigliamento catarifrangente aiuta i conducenti di veicoli a individuare i corridori da lontano, garantendone l’incolumità.

Correndo una volta a settimana ci si mantiene in forma, soprattutto se si svolgono altre attività.

Dopo una lunga corsa, è normale accusare del dolore muscolare. Non sono normali, invece, i dolori articolari. Se si soffre costantemente di dolori dopo la corsa, è bene riposare e rivolgersi al proprio medico.

Prima di correre, bisogna sempre riscaldarsi con degli esercizi leggeri e dello stretching. In questo modo, si preparano i muscoli allo sforzo, riducendo anche i rischi di infortunio.

Subito dopo la corsa, è importante non fermarsi di colpo. È bene dedicare un po’ di tempo per lo stretching e la camminata. Questo ridurrà i dolori e coadiuverà un pronto recupero fisico.

Se si corre su lunghe distanze, del gel e dell’acqua risultano utili per mantenere il ritmo. Se si corre su un percorso sterrato, è bene assicurarsi di avere con sé il proprio telefono in caso si necessiti di soccorso.

Il dolore acuto non è mai un buon segno. È la maniera in cui il nostro corpo ci avvisa che c’è qualcosa che non va. Se si accusa del dolore durante la corsa, è meglio fermarsi e riposare per bene.

Slogature alle caviglie e distorsioni alle ginocchia fanno parte degli infortuni più comuni legati alla corsa. Inoltre, col tempo si possono presentare anche altre condizioni croniche come la fascite plantare e la tendinite, che peggiorano con un allenamento prolungato.

Come regola generale, se si corrono meno di 14 km/h, si dovrebbe assumere circa 100-150 ml di acqua ogni 20 minuti. Se si corrono più di 14 km/h, si dovrà assumere più acqua per mantenersi idratati - a partire da 150-200 ml ogni 20 minuti.

Correre non è rischioso se si fa il giusto stretching e si seguono percorsi di corsa sicuri, evitando aree con scarsa visibilità stradale.

Le scarpe da corsa sono progettate appositamente con un tacco e una suola più alti che si piegano in una direzione specifica per promuovere lo stile di corsa.

La durata di vita di una scarpa da corsa dipende da una serie di fattori, tra cui lo stile di corsa, il peso e la superficie sulla quale si corre. Come regola generale, è consigliabile sostituire le scarpe ogni 480-800 km.

Alcune parti delle scarpe da corsa sono riciclabili, ma devono essere separate dalle restanti parti.

Siccome i movimenti esercitati nelle due discipline sono tendenzialmente diversi, le scarpe da corsa potrebbero non offrire il livello di sostegno laterale che si necessita per gli spostamenti da un lato all’altro o i repentini cambi di direzione caratteristici dell’aerobica.

Siccome i movimenti esercitati nelle due discipline sono tendenzialmente diversi, le scarpe da corsa potrebbero non offrire il livello di sostegno laterale che si necessita per gli spostamenti da un lato all’altro o i repentini cambi di direzione caratteristici del badminton.

Siccome i movimenti esercitati nelle due discipline sono tendenzialmente diversi, le scarpe da corsa potrebbero non offrire il livello di sostegno laterale che si necessita per gli spostamenti da un lato all’altro o i repentini cambi di direzione caratteristici della pallacanestro.

Oltre a avere una sagoma diversa, la scarpe da cricket offrono una protezione a aree differenti del piede rispetto alle scarpe da corsa. Pertanto, possiamo dire che le scarpe da corsa non sono adatte per il cricket.

Siccome i movimenti esercitati nelle due discipline sono tendenzialmente diversi, le scarpe da corsa potrebbero non offrire il livello di sostegno laterale che si necessita per gli spostamenti da un lato all’altro o i repentini cambi di direzione caratteristici del Cross-Training.

Spesso è meglio allenarsi in palestra con delle scarpe dalla suola piatta per permettere un miglior controllo del movimento, cosa che una scarpa da corsa non è adeguata a soddisfare.

La scarpe da corsa non sono tanto ammortizzate come le scarpe da trekking, pertanto potrebbero risultare non altrettanto comode - particolarmente su terreni più impervi.

Siccome i movimenti esercitati nelle due discipline sono tendenzialmente diversi, le scarpe da corsa potrebbero non offrire il livello di sostegno laterale che si necessita per gli spostamenti da un lato all’altro o i repentini cambi di direzione caratteristici del tennis.

Siccome i movimenti esercitati nelle due discipline sono tendenzialmente diversi, le scarpe da corsa potrebbero non offrire il livello di sostegno laterale che si necessita per gli spostamenti da un lato all’altro o i repentini cambi di direzione caratteristici della pallavolo.

La scarpe da corsa non offrono sufficiente ammortizzazione come le scarpe da passeggio, pertanto potrebbero risultare non altrettanto comode - particolarmente su terreni più impervi.

A volte è meglio allenarsi in palestra con delle scarpe dalla suola piatta per permettere un miglior controllo del movimento, cosa che una scarpa da corsa non è adeguata a soddisfare.

Siccome i movimenti esercitati nelle due discipline sono tendenzialmente diversi, le scarpe da corsa potrebbero non offrire il livello di sostegno laterale che si necessita per gli spostamenti da un lato all’altro o i repentini cambi di direzione caratteristici della zumba.

La scarpe da calcio sono progettate per proteggere il piede quando si calcia il pallone e offrono sostegno per gli spostamenti da un lato all’altro nei cambi di direzione. Non offrendo le scarpe da corsa questo tipo di protezione, indossarle per giocare a calcio potrebbe aumentare i rischi di infortunio.

La scarpe da corsa non offrono sufficiente ammortizzazione come le scarpe da passeggio, pertanto potrebbero risultare non altrettanto comode - particolarmente su terreni più impervi.

Le scarpe si allargheranno leggermente indossandole - questa è una cosa normale è servirà affinché calzino meglio. É meglio abituarcisi indossandole in casa per un paio di giorni prima di correrci.

Delle buone scarpe da corsa possono contribuire a mantenere elevati livelli di comodità durante la corsa, il che permette di ottenere prestazioni ottimali più a lungo. Questo però non comporta necessariamente un miglioramento della velocità nominale.

Le scarpe da corsa dovrebbero risultare comode. Una calzatura scomoda potrebbe provocare la formazione di vesciche.

Se si possiede più di un paio di scarpe, si può alternarne l’uso per ridurne l’usura e mantenerle in buono stato più a lungo. Vanno sicuramente cambiate quando iniziano a perdere ammortizzazione o diventano meno comode.

Le scarpe da corsa su sentiero (o scarpe Trail) sono progettate per garantire una migliore comodità e sostegno quando si corre su tracciati non uniformi. Spesso, sono leggermente più pesanti delle comuni scarpe da corsa e sono provviste di tasselli più spessi per una migliore aderenza.

La maggior parte delle scarpe da corsa prenderà molta acqua nell’arco della loro durata.. Sebbene non si rovinino con la pioggia, nel caso in cui si bagnino, è opportuno farle asciugare.

Si possono inserire diverse solette nelle scarpe per renderle più confortevoli a seconda dei bisogni. È bene assicurarsi che calzino bene internamente.

Quando si provano diverse scarpe, si scoprirà che alcune risultano più comode. Le scarpe da corsa sono rialzate nel tallone, offrendo un sostegno aggiuntivo all’arco del piede rispetto a altre scarpe da allenamento.

Le scarpe da ciclismo sono create con una suola molto rigida che aiuta a trasmettere la forza esercitata dalle gambe ai pedali. La flessibilità delle scarpe da corsa non promuove quella forza, quindi non sono raccomandabili per il ciclismo.

Una maratona completa è lunga 26,2 miglia o 42,2 km.

Mezza maratona è lunga 13,1 miglia o 21,1 km.

Le ultramaratone sono delle gare di resistenza più lunghe di una regolare maratona. Non esiste una distanza fissa, ma distanze diffuse sono 50 km, 50 miglia, 100 km e persino 100 miglia. Alcune gare si svolgono in un’unica tappa, mentre altre nell’arco di diversi giorni.

Con l’allenamento appropriato, la maggior parte delle persone può partecipare a una maratona; tuttavia, se si è principianti, è consigliabile consultare un medico prima di cominciare l’allenamento e dedicare il tempo di esercizio necessario al raggiungimento della distanza completa.

Se si ha intenzione di correre in una maratona, è essenziale munirsi di una scarpa comoda, anatomica e che dia il dovuto sostegno.

L’allenamento dipende dalla condizione fisica esistente. La maggior parte delle persone necessita di almeno 3 mesi di allenamento per prepararsi adeguatamente per una maratona.

Per molte persone, basta essere in grado di portarla a termine. L’andatura media di un uomo è sui 16 min/km, mentre quella di una donna è più vicina ai 18 min/km. Può essere una buona idea prefissarsi un obiettivo; nel corso dell’allenamento, lavorando sulla propria andatura, si potrà prevedere approssimativamente il tempo necessario per completare della maratona.

Alcune maratone prevedono dei requisiti di partecipazione, ossia che si sia già percorsa una distanza simile; altre, invece, sono meno esigenti.

Sei si è già in buona forma fisica e si corrono regolarmente grandi distanze, prepararsi per una maratona in un mese non è un’impresa impossibile. Tuttavia, non è consigliabile partire da zero se si dispone di un tempo così limitato.

Correre una maratona può risultare molto difficile - è un’impresa titanica da portare a termine, ma con l’allenamento appropriato ce la si può fare!